// January 15th, 2009 // 1 Comment » // arte bambini, arte terapia, atelier, creatività, didattica dell'arte, scuola dell'infanzia
Ciao,
nell’attesa di darti le traduzioni dall’inglese, sul metodo “painting from the source” e precisazioni su Aviva Gold , voglio parlarti di un’esperienza di “laboratorio col colore” condotta da me in alcune Scuole dell’Infanzia, anche se in apparenza possono essere esperienze distanti e diverse, in realtà credo possano esserci diversi punti di contatto, ai fini di introdurti nell’esperienza di una immersione totale nella pittura,
ti può servire ritornare un pò bambino/a per ritrovare quell’autentica Fonte, di spontaneità , gioia, meraviglia ed innocenza che ci rende tutti Artisti di noi stessi! Io non ho ancora partecipato ad un seminario di pittura “intuitiva” con Aviva Gold , ma credo da ciò che ho potuto “vedere” possa essere un processo che porta ” luce” nelle nostri territori sconosciuti e dimenticati , lasciandoci il piacere di scoprire che siamo…
IL COLORE “SENTITO”
Un’esperienza di immersione sinestesica nel colore/musica
Il corpo è l’arpa dell’anima.
E dipende da voi trarne musica dolce
Oppure suoni confusi
(Gibran, Il profeta)
La “Globalità dei Linguaggi” di Stefania Guerra Lisi mi ha indicato un percorso di esplorazione e immersione del corpo nell’emozione del colore: la proposta è stata rivolta ai bambini di alcune Scuole dell’Infanzia , con l’obiettivo di farli immergere in un ambiente/situazione che coinvolgesse il corpo , in tutti i “sensi” dalla vista al tatto, sinestesicamente.
Sinestesia : scoperta della associazione continua e spontanea di immagini dei vari sensi nell’attività di pensiero, che permette l’estensione per analogia e l’apprendimento per vicarietà sensoriale in caso di handicaps e permette la trasformazione di ogni linguaggio negli altri ( colore in suono, forma..) .
E’ nata così l’idea di allestire lo spazio di una sezione con materiali, oggetti, di uno stesso colore …così di volta in volta sono nate le stanze del blu, del giallo, del rosso, del verde.
Sono state scelte musiche in associazione ai colori, e alle emozioni .
La stanza/colore è stata visitata in diversi momenti o fasi…una prima fase prevedeva la scoperta dell’ambiente e l’esplorazione libera dei materiali…. E l’osservazione dei comportamenti spontanei dei bambini e dei movimenti del corpo…
poi successivamente veniva proposto loro di lasciare le tracce/colore ri-ascoltando le musiche in totale immersione col colore stesso, per poi infine coinvolgere i bambini nel raccontare, con le loro parole, i vissuti emotivi.
Le bellissime immagini di questa esperienza hanno reso solo in minima parte, il grande e totale coinvolgimento e compiacimento, non solo dei bambini ma anche delle educatrici….io stessa, partecipando all’evento del colore blu, ho provato sulla mia pelle, un’autentica gioia e commozione!
questa esperienza ha voluto realizzare, amplificandola, una stimolazione globale, multisensoriale attraverso la materia colore e la musica , per portare i bambini ad una scoperta più gioiosa e intensa del proprio corpo/pelle e
delle proprie emozioni, attraverso le sfumature, le melodie, del colore da ascoltare e da toccare, da incorporare in sintonia e sinfonia con il gruppo in una dimensione totale di gioco e abbandono in questo “utero sonoro”.
E’ utile qui ricordare, che nella ricerca della Globalità dei Linguaggi, importante è la riscoperta del grembo materno, infatti in questo ambiente, afferma in tutti i suoi scritti, la Guerra Lisi, siamo stati plasmati dal suono, e qui hanno avuto origini le memorie incancellabili del nostro corpo, grazie alle quali il
nostro corpo percepisce perché li ri-conosce, quei suoni melodici e quelle sfumature
di “colore” in modo globale… i bambini tutti quindi sono in grado di ri-conoscere la musica, di sentire un colore!
Alla prossima !